Henkel continua a crescere, il fatturato aumenta a doppia cifra nel terzo trimestre

• Fatturato organico del gruppo cresciuto dell’11,3% a circa 6 miliardi di euro, il risultato migliore di sempre. Crescita nominale +17,3%, con il contributo di tutte le divisioni
  • Aumento a doppia cifra per Adhesive Technologies: fatturato organico +16,8%, nominale +22,6%
  • Andamento positivo per Beauty Care: fatturato organico +0,9%, nominale +8,4%
  • Risultato significativo per Laundry & Home Care: fatturato organico +7,3%, nominale +13,2%
• Crescita a doppia cifra nei mercati emergenti, sviluppo molto forte anche nei mercati maturi
• Integrazione di Laundry & Home Care e Beauty Care in Consumer Brands in anticipo rispetto ai piani
• Previsioni 2022: riviste al rialzo per fatturato e profittabilità in ragione dei solidi risultati finora raggiunti

Nel terzo trimestre 2022 Henkel ha continuato a crescere registrando un fatturato pari a 6 miliardi di euro, il miglior risultato trimestrale di sempre, con uno sviluppo organico dell’11,3%, trainato dall’aumento dei prezzi a doppia cifra che ha interessato tutte le divisioni e le regioni. L’andamento positivo ha visto il contributo di tutte le divisioni e le geografie. I volumi sono complessivamente scesi anno su anno nei mercati al consumo. In termini nominali, il fatturato è cresciuto del 17,3%.

“In uno scenario che rimane straordinariamente sfidante, abbiamo continuato a seguire la nostra strategia e siamo cresciuti a doppia cifra. È particolarmente gratificante che tutte le business unit e le regioni abbiano contribuito a questo solido risultato, sostenuto in particolare dall’andamento a doppia cifra del fatturato di Adhesive Technologies”, ha affermato il CEO di Henkel, Carsten Knobel.

“La crescita a doppia cifra del terzo trimestre è un’ulteriore prova della forza del nostro portafoglio di marchi e tecnologie innovative, che si conferma robusto e ben bilanciato. Abbiamo proseguito il percorso di ottimizzazione dell’offerta e gestione rigorosa dei costi, lavorando per migliorare ulteriormente l’efficienza. Siamo inoltre in anticipo rispetto ai piani nell’integrazione delle nostre due divisioni al consumo e nell’implementazione della nuova struttura organizzativa. Questo importante risultato è frutto dell’impegno straordinario del nostro team globale, elemento fondamentale per il successo a lungo termine di Henkel in questo tempo così complesso”.

La crescita a doppia cifra di Henkel del terzo trimestre è stata trainata prevalentemente dalla divisione Adhesive Technologies. Tutte le business unit hanno registrato aumenti significativi o a doppia cifra del fatturato organico.

Nonostante le previste misure di gestione del portafoglio, Beauty Care ha avuto un andamento positivo nel trimestre in esame, con il contributo sia dell’area Professional sia Consumer. Il fatturato organico di Laundry & Home Care è cresciuto in misura significativa, sostenuto soprattutto dall’area Laundry Care.

In termini geografici, nel terzo trimestre il fatturato organico è cresciuto in tutte le regioni. Il risultato complessivo è stato trainato in particolare dai mercati emergenti, con tutte le regioni che hanno registrato sviluppi a doppia cifra.

Rispetto al resto dell’anno fiscale 2022, Knobel ha commentato: “Operiamo in uno scenario caratterizzato da un elevato livello di volatilità e incertezza. Considerato l’aumento dell’inflazione, dei costi delle materie prime e dell’energia, siamo comunque riusciti a raggiungere solidi risultati nei primi nove mesi dell’anno e possiamo perciò rivedere al rialzo le nostre previsioni per il fatturato e la profittabilità dell’intero 2022”.

Per il 2022 Henkel stima ora una crescita organica del fatturato del Gruppo compresa tra 7,0% e 8,0% ‏(in precedenza: tra 5,5% e 7,5%) e un tasso depurato di ritorno sulle vendite ‏(margine EBIT) tra 10,0% e 11,0% ‏(in precedenza: tra 9,0% e 11,0%). Per l’utile depurato per azione privilegiata ‏(EPS), Henkel prevede un calo compreso tra -25% e -15% a tassi di cambio costanti ‏(in precedenza: tra -35% e -15%).

Andamento del fatturato del Gruppo

Nel terzo trimestre 2022, il fatturato del Gruppo è cresciuto in termini nominali del 17,3% a 5.976 milioni di euro. Depurato dagli effetti dei cambi e dagli oneri per acquisizioni e disinvestimenti, il fatturato organico è aumentato dell’11,3%. Il risultato è dovuto all’andamento dei prezzi, mentre i volumi hanno avuto sviluppi diversi nelle business unit. Acquisizioni e disinvestimenti hanno pesato sul fatturato per lo 0,6%, al contrario i cambi valutari hanno avuto un impatto positivo pari al 6,6%.

Nei primi nove mesi del 2022, il fatturato nominale è cresciuto del 12,5% a 16.889 milioni di euro. In termini organici, l’aumento è stato del 9,7%, trainato soprattutto dai prezzi a fronte di un calo dei volumi.

Il fatturato organico dei mercati emergenti è cresciuto a doppia cifra del 18,6%, anche i mercati maturi hanno registrato uno sviluppo positivo pari al 5,6%. In Europa orientale, le vendite sono aumentate del 25,2%. Nel trimestre in esame, il fatturato organico è cresciuto del 13,2% in Africa e Medio Oriente, del 22,5% in America Latina e del 13% nella regione Asia-Pacific. In Europa occidentale lo sviluppo è stato pari al 3,9%, in Nord America del 7,1%.

Nei primi nove mesi del 2022, il fatturato organico dei mercati emergenti è cresciuto del 14,8%, mentre i mercati maturi hanno registrato un risultato pari a +5,5%.

Previsioni per l’anno fiscale 2022

Sulla base dei risultati dei primi nove mesi dell’anno e delle attese per l’ultimo trimestre, il Management Board di Henkel AG & Co. KGaA ha deciso di alzare le previsioni per l’anno fiscale 2022.

L’azienda stima ora una crescita organica del fatturato del Gruppo compresa tra 7,0% e 8,0% ‏(in precedenza: tra 5,5% e 7,5%). Per Adhesive Tecnologies è atteso uno sviluppo compreso tra 11,0% e 12,0% ‏(in precedenza: tra 10,0% e 12,0%), per Beauty Care tra -1,0% e 0,0% ‏(in precedenza: tra -3,0% e -1,0%) a causa dell’impatto delle misure di gestione del portafoglio già annunciate. Per Laundry & Home Care, la crescita del fatturato organico è prevista tra 5,5% e 6,5% ‏(in precedenza: tra 4,0% e 6,0%).

L’azienda stima un tasso depurato di ritorno sulle vendite ‏(margine EBIT) tra 10,0% e 11,0% ‏(in precedenza: tra 9,0% e 11,0%). In particolare, il risultato è previsto tra 13,5% e 14,5% per Adhesive Technologies ‏(in precedenza: tra 13,0% e 15,0%), tra 7,5% e 8,5% per Beauty Care ‏(in precedenza: tra 5,0% e 7,0%), tra 8,0% e 9,0% per Laundry & Home Care ‏(in precedenza: tra 7,0% e 9,0%).

Per l’utile depurato per azione privilegiata ‏(EPS), Henkel prevede un calo compreso tra -25% e -15% a tassi di cambio costanti ‏(in precedenza: tra -35% e -15%).

L’azienda ha inoltre dichiarato le seguenti previsioni per il 2022:

• Spese di ristrutturazione comprese tra 450 e 500 milioni di euro ‏(stima invariata)
• Uscite di cassa per investimenti in proprietà, siti produttivi, macchinari e asset intangibili pari a circa 650 milioni di euro ‏(in precedenza: circa 700 milioni di euro).

Le previsioni si basano sul presupposto che non ci saranno rilevanti chiusure produttive o commerciali legate alla pandemia, e che gli effetti della guerra in Ucraina non peggioreranno ulteriormente. La stima è inoltre fondata sul fatto che non ci saranno fermi produttivi in Europa dovuti alla carenza di gas.

Nota: il comunicato stampa integrale è disponibile in inglese sul sito Henkel.com