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Competenze per trovare lavoro: quali sono le più richieste in Henkel Italia?

Hard e soft skill, ma anche solide competenze trasversali e un forte spirito imprenditoriale

Lavorare in Henkel Italia 17 set 2024

Da un lato le persone che faticano a trovare il lavoro giusto, dall’altro le aziende che non hanno le figure di cui hanno bisogno, con ricadute sulla loro produttività e i loro risultati: è il fenomeno dello ‘skills mismatch’, ovvero del disallineamento tra le competenze disponibili sul mercato del lavoro e quelle richieste dalle imprese.

Le ragioni di questo disallineamento sono molteplici. Una di queste è l’accelerazione della trasformazione digitale, che rende necessarie conoscenze tecniche molto specifiche e non sempre facili da trovare. 

Tuttavia, una buona preparazione e le competenze proprie del ruolo che si andrà a ricoprire sono solo il punto di partenza: in Henkel Italia cerchiamo persone pronte a sfidare i propri limiti e pensare in grande, per fare insieme cose grandi.

Le hard skill, competenze base per trovare lavoro

Possedere una solida preparazione tecnica e le competenze proprie del ruolo che si andrà a ricoprire è solo il punto di partenza.

“Oggi le aziende hanno aspettative davvero elevate e l’asticella è decisamente alta per chi vuole entrare in Henkel e nel mondo del largo consumo, anche quando si tratta di persone giovani e alla prima esperienza”, racconta Lorenzo Zibetti, HR Business Partner Adhesive Technologies di Henkel Italia.

Lorenzo Zibetti

Una caratteristica fondamentale che ricerchiamo è lo spirito imprenditoriale, che è motore di creatività, innovazione e rende ciascuno artefice del proprio lavoro.

Le soft skill sono fondamentali

Donna che lavora con PC

“Non sono certo il primo a dire quanto sia importante che la persona sappia lavorare in team e relazionarsi in contesti sempre più eterogenei e multiculturali”, continua Zibetti. “Oggi è importantissimo saper gestire bene lo stress e la pressione, avere una buona dose di flessibilità e resilienza per confrontarsi con scenari che cambiano in modo repentino e imprevisto”.

In Henkel Italia, la selezione prevede sempre un business case, che invita il candidato a misurarsi con un problema concreto e formulare delle possibili soluzioni. È così che si riesce a capire come ragiona, come affronta un ostacolo e valutarne la sua proattività. In una parola, è così che si saggia il suo potenziale, che diventa uno degli elementi cruciali su cui si basa la decisione del recruiter.

Competenze trasversali e spirito imprenditoriale

Dalle posizioni junior fino a manager e dirigenti, l’assessment delle competenze del candidato e del suo potenziale è particolarmente accurato.

Chi vuole lavorare e crescere in Henkel Italia deve saper creare relazioni basate sulla fiducia, costruire consenso intorno a un’idea e favorire la collaborazione, essere autorevole e coraggioso nel portare avanti un’opinione o un progetto. Deve avere una visione ampia e sistemica del contesto in cui si muove, adattandosi velocemente a situazioni che spesso impongono di prendere decisioni anche quando le informazioni disponibili sono poche o incomplete. Alle persone chiamate a gestire piccoli o grandi team viene chiesto anche di avere una forte capacità di ascoltare, sintonizzarsi – anche emotivamente – con i collaboratori, delegare, valorizzare le competenze e i risultati altrui.

“Una caratteristica fondamentale che ricerchiamo è lo spirito imprenditoriale, che è motore di creatività, innovazione e rende ciascuno artefice del proprio lavoro, pronto a imparare anche dagli errori”, aggiunge Zibetti. “Del resto, il nostro fondatore Fritz Henkel era un vero pioniere e non abbiamo certo intenzione di essere da meno!”

Un lavoro con un purpose

C’è un ulteriore elemento che negli ultimi anni è emerso con chiarezza: all’azienda le persone non chiedono solo lo stipendio, opportunità di carriera e un ambiente sereno. Le aspettative sono diverse e molto più ricche, soprattutto se pensiamo ai giovani della Generazione Z che hanno un approccio molto particolare alla dimensione professionale.

Per stare bene e fare bene in azienda, oggi è necessario condividerne i valori e la cultura aziendale, accertandosi che siano in sintonia con le convinzioni personali.

Ecco perché nel percorso di selezione cerchiamo di confrontarci con i candidati anche su questo terreno. Sempre più le persone vogliono un lavoro che abbia uno “scopo”, che guardi oltre il raggiungimento di un obiettivo. Vogliono contribuire a progetti e innovazioni che abbiano un impatto sulla vita e il benessere degli altri, e della società in generale. Il successo personale e aziendale sempre più si misura sulla capacità di fare qualcosa che lasci il segno”, conclude Lorenzo Zibetti.

Ecco cosa cerchiamo in Henkel Italia: persone pronte a sfidare i propri limiti e pensare in grande, per fare insieme cose grandi.

Riunione di lavoro con donne e uomini