Scopri i marchi delle nostre divisioni: Adhesive Technologies e Consumer Brands.
Acquistare online uno shampoo e riceverlo a casa. Attenzione: non uno shampoo qualsiasi, ma un prodotto personalizzato, creato appositamente per te sulla base delle caratteristiche dei tuoi capelli, le tue abitudini e le tue esigenze. Impossibile? Niente affatto.
Si chiama direct-to-consumer (D2C) ed è una delle tendenze che sta trasformando il mondo della cosmetica per rispondere alla crescente domanda di una bellezza sempre più autentica e calibrata sulle specificità di ogni singolo individuo. Nato negli Stati Uniti, il direct-to-consumer sta prendendo piede in tutto il mondo anche per effetto della pandemia e trova grande interesse anche in Italia, dove nell’ultimo anno le vendite online di cosmetici e prodotti per l’igiene personale sono cresciute quasi del 30% (fonte: Cosmetica Italia).
Il modello direct-to-consumer è un’opportunità molto interessante per le aziende, ma per tenere il passo in questo particolare tipo di mercato servono competenze, una forte capacità innovativa e un’organizzazione sorprendentemente agile – tutte caratteristiche che Henkel ha dimostrato di possedere e ha riversato nel Fritz Beauty Lab. “È il nostro avamposto per l’innovazione della cosmetica, un laboratorio dove possiamo sperimentare e accelerare lo sviluppo di nuovi prodotti e marchi, anche per il direct-to-consumer”, spiega Esther Kumpan-Bahrami, che nel 2020 ha fondato il Fritz Beauty Lab e ne coordina le attività.
Con la mentalità di un incubatore, l’approccio di una start up e, al tempo stesso, la solidità di una grande azienda come Henkel, il Fritz Beauty Lab ha dato vita marchi di successo come St. Biomé, la linea di creme e latti detergenti formulati ascoltando le ricerche online degli utenti in tempo di pandemia, alle prese ad esempio con la pelle secca e stressata dall’uso intensivo di mascherine e guanti.
Le tecnologie e i canali digitali non sono certo una novità per Henkel, che ha già all’attivo diverse esperienze direct-to-consumer come eSalon, la piattaforma online su cui acquistare prodotti “su misura” per la colorazione dei capelli, oppure Invincible Brands che offre cosmetici personalizzati.
Dal Fritz Beauty Lab è nato M:ID, il primo vero marchio direct-to-consumer di Henkel. Pensato per gli uomini (M sta infatti per Men), con M:ID si possono personalizzare gli shampoo e altri prodotti, partendo da un’accurata indagine – da fare online – sul proprio tipo di capelli, il trattamento desiderato ed eventuali problemi da risolvere. I prodotti arrivano direttamente a casa tua senza intermediari, corredati da consigli e suggerimenti per usarli nel modo giusto e ottenere i migliori risultati.
Ma come lavora il Fritz Beauty Lab per sviluppare idee vincenti e raggiungere direttamente i consumatori? Cinque le fasi da tener presente.
In genere, lo sviluppo di un prodotto richiede tanto tempo, persino uno o due anni. “Noi siamo in grado di lanciare un’innovazione molto più velocemente, arrivando dall’idea al prodotto in soli 6-8 mesi”, racconta Esther Kumpan-Bahrami.
Questo è possibile perché il Fritz Beauty Lab è un team multifunzionale, dove lavorano persone di diversa estrazione che presidiano aree chiave come l’R&D, la produzione, la logistica, il packaging e gli acquisti. Il processo decisionale è semplificato al massimo e studia pochi paesi e canali distributivi alla volta, in modo da rendere il percorso il più snello e rapido possibile. La collaborazione facilita il raggiungimento dei risultati e l’agilità diventa sinonimo di accelerazione.
Siamo pionieri nell’esplorazione e nello sviluppo di nuovi marchi e strategie di marketing.
Esther Kumpan-Bahrami, fondatrice e responsabile del Fritz Beauty Lab
Il direct-to-consumer è oggi un canale aggiuntivo per Henkel, che offre valore ai consumatori e contribuisce alla trasformazione digitale dell’intera azienda. “La nostra esperienza è importante anche per i partner della grande distribuzione, con cui la cooperazione è sempre intensa”, sottolinea Esther. I modelli di business esaminati dal Fritz Beauty Lab possono diventare spunti per sviluppare strategie di marketing e vendita ad alto tasso di innovazione.
Intanto, un nuovo marchio direct-to-consumer sta già spiccando il volo: si tratta di Kaloon, con una gamma di prodotti per la rigenerazione notturna della pelle. Chi non vorrebbe una crema personalizzata che, durante il sonno, cura e previene l’invecchiamento?